Il Concorso, a carattere nazionale, si proponeva di premiare i migliori siti Internet, con tema la “Montagna”, sia con una selezione effettuate con mirate ricerche nella Rete sia ricevendo segnalazioni dalle varie sezioni Cai. Il tutto ha portato alla nomination di 10 siti per ciascuna delle due categorie (e-business e no-business) del Premio. La selezione finale è stata poi il frutto di una Giuria composta da studiosi delle discipline coinvolte (marketing strategico, comunicazione, tecnologie, design, arte) e da un rappresentante del C.A.I. Nazionale.

alla Sezione del CAI di Cervignano del Friuli va senz’altro riconosciuto il merito di aver posto, con questa iniziativa, l’attenzione su uno degli aspetti più attuali della comunicazione, come è quello del Web. Uno strumento che sicuramente può dare molto anche agli appassionati della montagna. Come sempre, insomma, quando ci sono le idee e la passione (come quelle messe in campo dalla “piccola” sezione di Cervignano) si fanno buone cose. Un esempio di come la “base” sia ancora viva e di quanto poco conti la “dimensione”…

Nella serata della premiazione è intervenuto Marco Sterni, forte alpinista triestino (di poche parole e concreti fatti) che ha presentato un’interessante audiovisivo sulla spedizione del 2000 al Pilastro No Border Pillar, gruppo del Little Eagle Rock, situato nella selvaggia e stupefacente regione cinese della Shuang Qian Valley. Alle belle immagini a ha fatto seguito il film, quasi inedito e bellissimo, di Kristian Furlan (partecipante alla stessa spedizione) che racconta la vita di uno degli abitanti di quella sperduta valle, costellata da incredibili picchi e immense pareti di granito. Poi, come tutte le serate che si rispettino, il tutto si è concluso – con i soliti “tira tardi” – attorno ad un tavolo, tra discorsi sulle fantastiche “ancorché segrete” falesie triestine e gli immancabili racconti di pareti e arrampicate…